Lo scopo di ClaimCompass è quello di fare in modo che viaggiare diventi di nuovo un’esperienza positiva. Il problema è che a un certo punto i servizi dell’industria dei viaggi hanno preso una piega negativa. Al giorno d’oggi le compagnie aeree fanno spesso overbooking, subiscono ritardi o cancellano i voli. Sono conseguenze della riduzione dei margini di spesa, l’accanita competizione e le infrastrutture che non riescono a rispondere alle necessità. E tutto questo sembra accadere a spese dei normali viaggiatori.
Per fortuna nel 2015 ci siamo imbattuti in una regolamentazione molto interessante. In questa si dichiara che nei casi sopracitati i passeggeri hanno il diritto a un risarcimento monetario. Tuttavia, abbiamo scoperto che le compagnie aeree lo hanno tenuto segreto e hanno fatto in modo che fosse molto difficile esporre dei reclami, facendo speculazione sulla poca informazione dei passeggeri e sulla loro scarsa conoscenza legale. Il risultato è che meno del 2% dei viaggiatori che hanno diritto a un risarcimento finiscono per riceverne uno. Noi non crediamo sia giusto.
Per questo abbiamo deciso di creare ClaimCompass: una piattaforma che ti aiuta a compilare la tua richiesta di risarcimento in meno di 2 minuti, mentre un software si prende carico di tutto il resto. Certo, a volte ci imbattiamo in situazioni complicate, ma portiamo sempre a termine le nostre promesse. Lavoreremo con le compagnie aeree, i tribunali e le forze dell’ordine nazionali per assicurarci che i nostri clienti ricevano un rimborso se ne hanno diritto. Ad oggi, siamo felici di affermare che abbiamo aiutato migliaia di passeggeri e garantito milioni di rimborsi. Ma non fidarti solo della nostra parola, ecco le opinioni dei nostri clienti:
